Concorso dirigente agenzia entrate autocertificazione di essere dipendente dell'agenzia





Buonasera, sono un funzionario dell'Agenzia delle Entrate.
Sto partecipando al concorso, ancora in svolgimento per Dirigenti (vari profili) e per il quale sono risultato idoneo, anche se non è stata ancora pubblicata la graduatoria.
Come dipendente dell'Agenzia ho diritto alla riserva dei posti e l'ho segnalato in fase di invio della domanda di partecipazione. Purtroppo mi è sfuggito che nel bando è previsto che "entro il termine perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto la suddetta prova, l'idonea documentazione comprovante il possesso dei titoli di preferenza dichiarati, da cui risulti, altresì, il possesso di tali titoli anche alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso, ovvero dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000" e non ho provveduto ad inviare la PEC per l'invio della documentazione così come descritto nell'articolo 11 del menzionato bando.

RISPOSTA

Penso che sia il caso di leggere il bando per intero; potresti inviarlo in allegato ad una email?
Il termine perentorio si riferisce soltanto ai vincitori oppure agli idonei?
Se si dovesse riferire a tutti gli idonei, sarebbe davvero assurdo!
Quale logica giuridica avrebbe, il dover produrre una dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, avente lo stesso contenuto della domanda di partecipazione al concorso che, lo ricordiamo, ha lo stesso valore di una dichiarazione sostitutiva di certificazione.
In concreto, nella domanda di partecipazione al concorso, hai autocertificato di essere dipendente dell'Agenzia.
Entro 15 giorni dalla prova orale, dovresti nuovamente autocertificare di essere dipendente dell'Agenzia … a pena di esclusione, trattandosi di un termine perentorio!
A mio parere, il dirigente che ha scritto il bando, ha dimenticato il principio di non aggravamento del procedimento amministrativo.
L'Agenzia è già al corrente di coloro che sono suoi dipendenti, pertanto non potrebbe richiedere questa ulteriore documentazione/autocertificazione!
L'articolo 1 comma 2 della legge n. 241/1990 prevede quanto segue: “La pubblica amministrazione non può aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell’istruttoria”.
Inoltre l’art. 43 del d.P.R. n. 445 del 2000 impone che “le singole Amministrazioni non possono richiedere atti o certificati concernenti fatti, stati e qualità personali che risultino attestati in documenti già in loro possesso o che esse stesse siano tenute a certificare”.



Le rappresento che, conti alla mano, non credo di rientrare fra i vincitori dei posti previsti dalla riserva ma in ogni caso le chiedo se è possibile qualche azione per sanare il mancato invio della documentazione anche essendo scaduto il termine dei 15 giorni previsto dal bando. Se le dovesse essere utile le posso inviare il bando del concorso.

RISPOSTA

A mio parere, quel termine perentorio è illegittimo per violazione di norme di legge.
L'Agenzia delle Entrate è al corrente del tuo "status" di dipendente, pertanto non potrebbe chiederti di autocertificare uno "status" di cui ha già conoscenza giuridica, né potrebbe aggravare il procedimento selettivo, con la previsione di fantomatici termini perentori.
Ti consiglio di non fare più nulla, fino a quando non sarai convocato per la firma del contratto di lavoro da dirigente, nell'auspicata ipotesi di scorrimento della graduatoria.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.

Fonti:

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