Genitore di studente maggiorenne ha diritto di conoscere i voti scolastici del figlio

Buongiorno, mio figlio non è stato ammesso agli esami di maturità, volevo sapere se posso chiedere alla preside, con un reclamo, la riconvocazione scrutinio in quanto non mi è stato comunicato per iscritto dopo i consigli di marzo o maggio la possibile non ammissione.
Chiedo anche se possibile avere un fac simile.
Mio figlio è maggiorenne.

RISPOSTA

Per rispondere alla tua domanda, ho necessità di conoscere un particolare di fondamentale importanza.
Nei mesi di marzo/maggio 2024, tuo figlio era già maggiorenne?
Quando è diventato maggiorenne tuo figlio?
Tuo figlio dovrebbe avere raggiunto la maggiore età nell'anno 2023, pertanto nell'anno 2024 la Scuola non era autorizzata a fornire alcuna informazione ai genitori sul rendimento scolastico del soggetto maggiorenne, tranne nel caso in cui il genitore lo chiedesse espressamente, autocertificando di provvedere al mantenimento del figlio maggiorenne.
Secondo la più recente giurisprudenza amministrativa (sentenza del TAR Lazio n. 11413/2021), non può essere opposto un diniego motivato in base alla tutela della privacy, al genitore che provvede al mantenimento del figlio maggiorenne che non abbia ancora raggiunto l’indipendenza economica, in caso di richiesta di informazioni sul rendimento scolastico oppure universitario dello stesso.
Secondo il TAR Lazio in ragione del diritto al sostegno economico del figlio previsto dall’articolo 315 bis del codice civile (il figlio ha diritto di essere mantenuto, educato, istruito e assistito moralmente dai genitori, nel rispetto delle sue capacità, delle sue inclinazioni naturali e delle sue aspirazioni), sussisterebbe anche il diritto del genitore di venire a conoscenza dei voti della carriera scolastica e universitaria, ovviamente a richiesta del padre o della madre.
La domanda che ti rivolgo è pertanto la seguente: hai chiesto alla scuola, anche se in modo informale, di essere informato sulla carriera scolastica di tuo figlio, anche se diventato nel frattempo maggiorenne?
In assenza di una tua esplicita richiesta in tal senso, anche tramite email o pec, il Dirigente scolastico ti risponderebbe che non era obbligata, di sua sponte, ad effettuare comunicazioni ai genitori, relative ad uno studente maggiorenne.

Premesso che sono disponibile alla redazione del reclamo in ogni caso, a mio parere questo reclamo avrebbe serie probabilità di essere accolto, soltanto nel caso in cui nei mesi di marzo o maggio 2024 tuo figlio fosse stato ancora minorenne; anche perché la dirigente scolastica non potrebbe sapere se il figlio maggiorenne si rivolge ancora ai suoi genitori per la sussistenza economica (ad esempio, potrebbe avere anche una relazione affettiva con un partner che provvede al suo mantenimento).
Resto in attesa di un tuo riscontro per fornirti il reclamo richiesto.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.

Fonti:

• Art. 315 bis del codice civile