Danni dai lavori Superbonus 110% infiltrazione sul muro interno





Buongiorno, nel condominio di mia mamma stanno facendo il lavori sul super bonus 110%.
Ha cominciato ad avere danni quando l'impresa incaricata le ha smontato le tende da sole, seppur a detta loro non riadattabili c'era la possibilità che fossero restituite al proprietario per eventualmente farcele riadattare a proprie spese, nonostante mia mamma avesse detto agli operai di non buttargliela, se l'è ritrovata praticamente distrutta sul balcone, non più utilizzabile.

RISPOSTA

Hanno cagionato un danno che deve essere risarcito, nei limiti del valore di quanto distrutto.
Ai sensi dell'articolo 2043 del codice civile, “Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno”.
Il risarcimento deve essere chiesto alla ditta appaltatrice, la quale risponde del danno, in ragione della condotta dei suoi dipendenti, ai sensi dell'articolo 2049 del codice civile: “I padroni e i committenti sono responsabili per i danni arrecati dal fatto illecito dei loro domestici e commessi nell'esercizio delle incombenze a cui sono adibiti”.
A quanto ammonta il danno da risarcire?
Il costo del materiale delle tende (tessuto), ovviamente di seconda mano, poiché le tende in sé, non erano più utilizzabili.
Siccome il risarcimento è inferiore a 5000 euro, occorre procedere con atto di citazione al giudice di pace.



Altro danno, lo scorso luglio hanno iniziato ad utilizzare il martello pneumatico sulla facciata per l'inserimento del cappotto termico e dopo un forte nubifragio, è entrata tanta acqua dalla finestra della camera e si è creata una grossa infiltrazione sul muro interno ed ogni volta che piove continua ad entrare acqua.

RISPOSTA

E' una situazione temporanea, nelle more della realizzazione del cappotto termico.
Spero che sia una situazione temporanea, in attesa della realizzazione del cappotto termico.
Quando il cappotto termico sarà stato installato (immagino nei prossimi mesi), chiederete alla ditta appaltatrice di ripristinare a sue spese il muro interno.



Abbiamo scritto due mail a fine luglio sia al direttore lavori, all'ingegnere capo cantiere e per conoscenza all'amministratore condominio ma nessuno ci ha dato una risposta scritta.

RISPOSTA

Per il momento, avete lasciato traccia scritta del danno cagionato dalla ditta appaltatrice, va benissimo così.
Una volta installato il cappotto termico, se la ditta appaltatrice si rifiuterà di sistemare a sue spese il muro interno, la citerete a giudizio, per ottenere un'ulteriore condanna ad un risarcimento danni.
La responsabilità del danno ricade interamente sulla ditta appaltatrice, pertanto inviate questa richiesta-diffida anche alla società esecutrice dei lavori.



Abbiamo inviato anche una raccomandata allo studio che dirige i lavori in data 7 agosto ma ad un mese di distanza nessuna risposta. Come dobbiamo proseguire?

RISPOSTA

Dovete chiedere il ripristino del muro oppure un risarcimento danni pari alle spese di ripristino, direttamente alla ditta esecutrice dei lavori, in persona del suo legale rappresentante.



L'assicurazione di condominio può rispondere di questi danni quindi dobbiamo sollecitare l'amministratore oppure è il cantiere che deve risponderne?
Ringrazio

RISPOSTA

Non risponde nessuno dei soggetti indicati.
A rispondere di entrambi i danni, sarà la ditta appaltatrice, ai sensi dell'articolo 2050 del codice civile.
Art. 2050 del codice civile - Responsabilità per l'esercizio di attività pericolose.
Chiunque cagiona danno ad altri nello svolgimento di un'attività pericolosa, per sua natura o per la natura dei mezzi adoperati, è tenuto al risarcimento, se non prova di avere adottato tutte le misure idonee a evitare il danno.

A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.

Fonti:

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