Acquisto pergola tenda laterale e posa in opera, risarcimento danni dovuto al vento





Buonasera,
Scrivo la presente per richiedere una consulenza in merito a quanto sotto descritto. Lo scorso 2 aprile 2023 ho acquistato una pergola presso XXXXX YYYYYY, per una cifra complessiva di € 2.757 comprendente: pergola, tenda laterale e posa.
Nella notte di venerdì 24/11-25/11, il vento molto forte sposta la pergola, alla quale cedono 2 delle 4 gambe cadendo rovinosamente sul telo piscina (in attesa di preventivo il cui costo difficilmente sarà inferiore ai 7k) si strappa in modo irreparabile.
In data 25/11 mi reco presso XXXXX YYYYYY per raccontare l'accaduto e richiedere un intervento. A tal proposito mi viene detto dal commesso del caso di mandargli un'email che spiega il fatto. Mando l'email mentre immediatamente e lui immediatamente invia la mail internamente a chi di dovere.
In data 26/11 vengo contattato da un servizio clienti che vuole fissare un sopralluogo, che avverrà lunedì 27/11.
Da quel momento intercorrono telefonate con la loro assistenza, che mi conferma a valle del sopralluogo, aver suggerito al negozio (alias XXXXX YYYYYY) di procedere con uno smaltimento, sostituzione della pergola e montaggio della stessa.

RISPOSTA

Diciamo che questa loro “apertura” non risulta per iscritto, trattandosi soltanto di una comunicazine verbale.



Dopo alcuni solleciti, ricevo In data 07/12 mezzo wapp il seguente messaggio:
"Gentile cliente, come precedentemente comunicato avevo richiesto al negozio come volesse procedere,mi viene comunicato dal negozio che l'ancoraggio della Pergola era a suo carico e infomato dal collega Luca in fase di acquisto pertanto non rientra in garanzia la sostituzione dei prodotti danneggiati causati dal forte vento. Resto a disposizione. Saluti, Barbara"

RISPOSTA

Mi sembra davvero molto strano che le condizioni generali di acquisto del prodotto, abbiano previsto questo “scarico” di responsabilità. Ad ogni modo, resto a disposizione per esaminare la documentazione che vorrai inviarmi.



Tutto ciò premesso:
Il prodotto è in garanzia
All'interno delle istruzioni e delle specifiche di garanzia, non vi è alcuna menzione di "necessità di ancorare al pavimento la pergola" – che comunque pesa oltre 160 kg

RISPOSTA

Esatto, non è scritto da nessuna parte che il mancato ancoraggio al pavimento della pergola, rappresenta “uso non conforme del prodotto”.
A disposizione per esaminare anche questo aspetto.
Avresti potuto legittimamente decidere di non ancorare affatto al pavimento questa pergola.



All'interno delle istruzioni e delle specifiche di garanzia, non vi è alcuna menzione legato al fatto che il prodotto possa avere problemi a seguito di condizioni meteo particolari

RISPOSTA

Pertanto non è scritto nelle specifiche di garanzia che la stessa non copre il danno nell'ipotesi di caso fortuito e/o la forza maggiore.
Sempre che questo forte vento possa essere considerato caso fortuito – forza maggiore, non trattandosi di un uragano oppure di un fenomeno atmosferico imprevisto ed imprevedibile a queste latitudini.
Inoltre, se si fosse trattato di forza maggiore, l'evento atmosferico si sarebbe portato via l'intera pergola (tipo uragano o tornado), ma non si sarebbero spezzate le giunture.



Il montaggio è stato fatto da artigiani di XXXXX ed il pagamento è stato fatto a XXXXX anche del montaggio

RISPOSTA

Immagino che tu abbia anche le prove del pagamento del montaggio. Lo immagino essendo anch'io un cliente di XXXXX YYYYYY.



Trovo singolare che un prodotto che nasce per stare all'esterno, veda spezzarsi le giunture di 2 delle 4 gambe a causa del vento

RISPOSTA

Esatto, la forza maggiore è un uragano che solleva la pergola e te la fa trovare nella periferia di Cinisello Balsamo!
Ma le giunture non si devono rompere, altrimenti il prodotto è difettato.



Trovo singolare che l'assistenza si muova con un canale non ufficiale (wapp) comunicandomi una cosa che avrebbe dovuto dirmi un commesso (la sua parola vale quanto la mia e cioè nulla in questo caso – almeno a mio avviso). A tal proposito al momento alla mia prima email non ho ancora ricevuto alcuna risposta

RISPOSTA

Confermo. Penso che sia il caso di procedere con atto di citazione al giudice di pace, per chiedere anche il risarcimento del danno cagionato al telo della piscina. Se mi parli di un danno quantificabile complessivamente in 7k, si rende necessario rivolgersi ad un avvocato per adire le vie legali, anche se il professionista ti chiederà un acconto per la predisposizione degli atti giudiziari. /font>



Alla luce di quanto sopra, vorrei procedere legalmente verso XXXXX YYYYYY chiedendo:
-Rimborso completo pergola
-Rimborso completo tenda
-Rimborso completo del montaggio
-Rimborso completo del telo (di questo purtroppo ancora non sono riuscito ad avere un preventivo che riceverò nel corso di questa settimana entrante)

RISPOSTA

Infatti, considerato che dovrai rivolgerti al giudice di pace, tanto vale chiedere il risarcimento di qualsiasi tipologia di danno arrecato alla tua proprietà.
Da un punto di vista probatorio, la documentazione è idonea per essere allegata all'atto di citazione al giudice di pace.



Sono a vostra disposizione per fornire tutti gli eventuali ed ulteriori dettagli del caso. Spero di avere presto un vostro riscontro anche solo per sapere se potete aiutarmi o meno. Grazie in anticipo

RISPOSTA

Il primo step è la lettera/pec di costituzione in mora del debitore ai sensi dell'articolo 1219 del codice civile.

Spett.le XXXXX YYYYYY sede di _____________

Oggetto: richiesta attivazione garanzia e risarcimento danni.

Scrivo la presente, al fine di richiedere l'attivazione della garanzia avente ad oggetto la pergola xxxxxx, acquistata in data _____________, presso la vostra sede di _________ (allegato scontrino), oltre all'integrale risarcimento dei danni subiti, in occasione di quanto accaduto nella notte tra il 24 ed il 25 novembre.
In estrema sintesi, lo scorso 2 aprile 2023 ho acquistato una pergola, per una cifra complessiva di € 2.757 comprendente: pergola, tenda laterale e posa in opera da parte del personale della Vs. Ditta. In data 25/11 mi reco presso XXXXX YYYYYY per raccontare l'accaduto e richiedere un intervento. A tal proposito mi viene detto dal commesso di mandargli un'email che spiega il fatto. Ho appunto inviato questa email e in data 26/11 sono stato contattato da un servizio clienti per fissare un sopralluogo in data lunedì 27/11.
Da quel momento intercorrono telefonate con la Vs. assistenza, che mi conferma a valle del sopralluogo, aver suggerito al negozio di procedere con uno smaltimento, sostituzione della pergola e montaggio della stessa.
Dopo alcuni solleciti, ricevo in data 07/12 mezzo wapp il seguente messaggio: "Gentile cliente, come precedentemente comunicato avevo richiesto al negozio come volesse procedere,mi viene comunicato dal negozio che l'ancoraggio della Pergola era a suo carico e infomato dal collega Luca in fase di acquisto pertanto non rientra in garanzia la sostituzione dei prodotti danneggiati causati dal forte vento. Resto a disposizione. Saluti"
Tanto premesso, chiedo l'attivazione della garanzia ovvero in subordine l'integrale risarcimento della spesa sostenuta, oltre al risarcimento dei danni cagionati al telo piscina di mia proprietà, come si evince dalla documentazione in allegato.
Resto in attesa di riscontro entro 7 giorni dal ricevimento della presente.
Con ogni riserva di diritto.
Distinti saluti.

Si allega:
-Foto dei danni
-Foto scontrino XXXXX
-Email inviata al commesso
-Istruzioni e regole di garanzia fornite dal negozio
-Foto del wapp ricevuto per comunicarmi il mancato rimborso
-Preventivo riparazione telo piscina


La diffida può essere inviata tramite raccomandata a/r oppure a mezzo pec.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.

Fonti:

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